Laureata in Lingue e Letterature Straniere, ho insegnato alla scuola elementare dove, per antica passione, alla fine di un percorso di Educazione all’immagine gli alunni sono giunti a fotografare con una scatola da scarpe e a sviluppare ciascuno la propria foto. Andata in pensione, per oltre vent’anni sono diventata per molti migranti “la maestra Gabriella”. Inoltre ho curato l’apparato iconografico dei volumi di mio marito, lo storico Ernesto Brunetta.
Mi è grato ringraziare la dottoressa Ombretta Frezza, critica d’arte che, oltre alle mostre collettive, ha curato anche una mia pressoché personale da Arman. Ringrazio Franco Fonzo, gallerista, che ha sempre sostenuto la mia attività e mi ha consentito di esporre a Villa Quaglia, a Longarone Fiere e con WomanWebArt. Sono inoltre sempre grata a Silvia Pianca, Presidente dell’Alliance Française che ha organizzato le mie prime esposizioni. Infine ricordo con gratitudine la
critica d’arte Francesca Cursi Marchesini cui devo la curatela della mia prima personale presso lo spazio Arte Neno Moretti di Paese. Tornando alle foto, esse sono state scattate nel 2007 con una Canon EOS 500D, obiettivo 8/200. Sono istantanee non elaborate. Nel caso di questa esposizione il soggetto è dato dalle architetture hi-teck del complesso Sony Center di Berlino, architetture che mi hanno fortemente emozionato..

GABRIELLA GUERRA BRUNETTA mail ghellagutv@gmail.com