PIETRO VILLA

PIETRO VILLA

Nato a Besana Brianza il 23 gennaio 1939. Professore della Disciplina della Saldatura negli Istituti Tecnici Statali si è distinto per aver portato l’interesse degli studenti verso l’amore per la creatività e il recupero. Ha tenuto corsi specialistici e di formazione regionale nel
campo dei metalli e della progettazione, grazie alla sua competenza teorica e pratica. Il suo poliedrico estro artistico, spazia dalla poesia al teatro ma è la scultura che assorbe la sua passione attraverso l’utilizzo di materiali ferrosi, di recupero, per creare opere caratterizzate dalla vigorosa tensione estetica e da una corroborata sapienza realizzativa. La viva curiosità per culture differenti, utilizzando come mezzo di trasporto l’amata bicicletta, lo porta a visitare numerosi Paesi, tra i quali ricordiamo: Marocco, Turchia, Ucraina, Scandinavia, Gran Bretagna, Francia, Spagna, Germania, Austria, Ungheria, Grecia, Albani, Romania, Slovenia e Croazia…
“Pietro Villa è da sempre artista che sa percorrere a briglie sciolte la propria vivace immaginazione. La sua semantica è inquadrabile come manifestazione intuitiva e precoce di una sorta di -poetica del recupero-, che si innesta , superandola, sulla ben più ampia -poetica dell’oggetto-. Concepisce –assemblage- i quali conferiscono
allo scarto una rispettabilità filologica e letteraria.. Nulla, secondo questa prospettiva, è aprioristicamente bello o
brutto, utile o inutile, utilizzabile o non utilizzabile al fine di creare un’opera d’arte. …..La sua arte è pura invenzione
che non segue logica alcuna se non quella della creatività”.
Tratto da: Cristina Palmieri