PAOLO ZANIN

PAOLO ZANIN

Sono le sue opere a farci scoprire la dedizione che questo artista dedica al suo lavoro, di ricerca di scoperta e di esplorazione del mondo magico e sconosciuto dell’arte. I suoi primi approcci alla creatività fin da giovane si esprimono con la pittura, dipingendo tele di paesaggio e anche di figura. Solo da poco scopre la predilezione ed il fascino per la forma totale, frequentando l’Ass. Arte Studio di Elena Ortica. La scultura lo rapisce totalmente dedicandovi tutto il tempo con interesse, studio e lavoro. Dove l’arte non è l’esclusiva ricerca del nuovo a tutti i costi e del bisogno di sbalordire, ma è la riscoperta del “bello” di quello antico che per alcuni ormai è divenuto desueto e mai come ora così difficile da trovare, li si colloca l’espressione artistica di Paolo. Questa è la direzione del nostro autore. Un lavoro di affinatura delle forme disegnate ed accarezzate dal vento e dall’aria che lui bene conosce. E’ la scultura che parte dalla concezione del vuoto che la circonda e che continuamente la sottende come ala al vento, è la continua premura di accompagnare e rimodellare i volumi anatomici che diventeranno più tardi corpi in movimento. Il soggetto scultoreo che l’artista predilige è la figura dell’uomo, nei suo momenti di vita semplice o epica, portandoci a riflettere sulla nostra fragile posizione. Chiedersi dunque cosa sia la sua Arte ed in quale corrente collocarla, in questo momento storico credo sia persino superfluo, quello che importa invece è la sua sana e vera tensione dell’“essere
creativo” per Paolo infatti è l’insieme di tutto questo, l’idea, lo
studio della forma, la scelta dei materiali e le loro combinazioni
sono dunque “progetto totale“.
Si tratta di un unico percorso creativo, dal modellato in argilla allo stampaggio della vetroresina, dall’idea-pensiero alla finale realizzazione in materia, controllando con dovizia che tutti i passaggi partecipino e rispondano continuamente all’ idea primogenita del progetto. La sua disinvolta capacità tecnica di usare i più disparati materiali, affinata per anni, rende dunque facile la sua applicazione ed il realizzo delle sue sculture. I suoi lavori risultano nuovi ed originali portati a termine con ricchezza di particolari, sono leggibili con estrema chiarezza senza vorticose elucubrazioni letterarie e proprio per questa semplicità interpretativa diventano potenti nel loro linguaggio espressivo.